Francesco, giovane rivenditore di vini, ha acquistato i locali di una storica cartoleria tecnica della zona universitaria, per farne un’enoteca di vendita e degustazione, Enoteca al Risanamento. Il nuovo locale deve essere prima di tutto un punto di riferimento per chi deve acquistare, a Bologna, vino di qualità. Nello stesso tempo, deve essere un luogo accogliente dove l’avventore può trovare ristoro dalla confusione della città, assaggiando prodotti selezionati. L’idea di fondo è quella di un bistrot in stile parigino, senza rinunciare alle radici del territorio in cui si colloca. L’intervento ha comportato una ristrutturazione completa dell’immobile, con annesso cambio d’uso. Lo studio dell’interior design è stato fatto in collaborazione con Gianluca Cannizzo (che si è occupato dell’immagine coordinata del locale, dello stile, dei complementi d’arredo e delle cromie) e Marilivia Minnici (che ha sviluppato il progetto esecutivo degli arredi su misura). Gli spazi al piano terra vengono trasformati in maniera tale da creare un’unica sala aperta al pubblico. Il grande bancone di mescita è il fulcro dell’intervento: deve essere la prima cosa che vede chi entra. La porta sul retro rimane esclusiva per il personale. Tuttavia l’infisso in metallo e vetro permette la vista del cortile medievale, aumentando il fascino del locale. Il locale al piano interrato viene adibito a vera e propria cantina dei vini. Qui essi possono essere conservati al meglio e all’occorrenza, mostrarli ad un eventuale compratore. Infine, la vetrina, in metallo verniciato, è stata ridisegnata su misura richiamando lo stile e le tonalità dei bistrot parigini. Colore e fattura sono ormai un segno distintivo del locale, che non ha così nemmeno bisogno di un’insegna. I colori scelti sono vari ma l’effetto è morbido. L’ocra, sui muri e sul pavimento della prima sala. Il rosso, tipico del cotto bolognese, ripreso nella pavimentazione della seconda sala e predominante sul fronte strada. Il nero lucido del bancone, per porte interne, struttura metallica lasciata a vista e parti in acciaio degli arredi. Il verde salvia, che spicca in vetrina e viene ripreso dalle sedute. Le finiture metalliche vanno dal rame all’ottone, e predomina il legno chiaro.
Clientesommelier e rivenditore di viniInterventoristrutturazione completa con intervento chiavi-in-manoDovecentro di BolognaAnno2016Categoriapubblico esercizio